venerdì 24 gennaio 2014

PITTURA ECOLOGICA AL LATTE-Tutorial economico ed ecologico per realizzare vernice per pareti.

Ho pensato di scattare qualche foto mentre preparavo della tempera ecologica al latte che dovevo realizzare per un ambiente abitato da persone allergiche alle vernici.I colori a base di latte sono tra i più ecologici ed inoltre hanno il pregio di essere antimuffa ,adatti quindi ad ambienti umidi o con poca luce.Non hanno un buonissimo odore ma questo scompare nel giro di pochissime ore lasciando un profumo "neonato".A differenza della pittura a calce e a grassello essi una volta preparati possono essere utilizzati immediatamente e possono essere applicati anche sull' intonaco.Ovviamente il particolare "effetto antico" si ha principalmente applicandoli su pareti non intonacate.Partiamo quindi subito con l' occorrente.

INGREDIENTI PER UNA PITTURA DI 20 MQ (considerando almeno due mani di colore)
150 ml di latte scremato
il succo filtrato di 4 limoni
gesso in polvere (io uso il gesso alabastrino ma se si deve realizzare il bianco puro meglio il gesso da rasatura ).
Pigmento  in polvere a scelta(considerate che i colori bluastri tendono al verde che se non gradito come colore,meglio optare per le terre e gli ossidi)
Acqua tiepida
Mestolo in legno
Colino
Vaso in vetro con tappo ermetico
Zuppiera in plastica
Vasca in plastica a bordi alti larga almeno 30 x 40 cm.

La prima cosa da fare è quella di preparare il latte "quark" ovvero far cagliare il latte con il succo acido dei limoni. Ci vorranno almeno 12 ore perchè il processo avvenga e quindi versare il latte in una zuppiera ed aggiungere ,mescolando, il succo dei limoni.Mi raccomando di usare il colino per versare il succo nel latte in modo da escludere parti di polpa o peggio ancora di semi.
Coprire con della pellicola e lasciare a riposare in luogo tiepido e riparato per almeno 12 ore


Adesso prepariamo il nostro tavolo di lavoro proteggendolo con plastica e ponendovi tutto il necessario:guanti al vinile o nitrile o silicone a scelta,gesso,pigmenti,vasca rettangolare,zuppiera con il nostro caglio preparato il giorno prima,un bricco da 200 gr di acqua calda,un mestolo in legno e un colino.Io mi aiuto spesso con un pennello piatto,molto adatto per mescolare e stendere il colore.
Comincio a versare il "quark" nella vasca rettangolare e aggiungo l' acqua calda mescolando.Poi ,lentamente ,aiutandomi con il colino, verso a pioggia il gesso in polvere mescolando con il mestolo di legno senza mai fermarmi. Tutto deve essere fatto molto lentamente per dare tempo al latte di assorbire il gesso.






Continuate finchè tutto avrà la consistenza di uno yogurt.La nostra base deve rimanere abbastanza liquida ma attaccata al pennello.Se scivola via dovete aggiungere altro gesso.Quando la superficie sarà omogenea sarà il momento di aggiugere il pigmento. Io avevo bisogno per il momento, soltanto di un piccolo quantitativo di tempera sufficiente per 6 metri quadri ,per cui ho preferito travasare una parte della base in un vaso di vetro per le future "cromìe" .Infatti questa ricetta si conserva molto a lungo se posta in ambiente fresco e riparato dal sole.

Adesso aggiungiamo il pigmento.Io ho scelto il terra di siena bruciata con un pò di ocra gialla e del rosso scarlatto.
 Si tratta di un colore naturale e una volta applicato sulla parete subirà delle variazioni cromatiche molto particolari.Verrà assorbito rapidamente dal muro e pertanto bisogna applicarlo abbastanza velocemente aggiungendo ogni tanto un pò d'acqua proprio perchè tende ad asciugarsi presto ma...fidatevi:con il passare dei giorni tenderà ad affiorare con tutto il suo splendore.Buon lavoro a tutti e sempre nel rispetto di Madre Terra .

1 commento:

  1. Ciao. Ho trovato questo tuo post del 2014. Volevo chiederti se il quark lo usi con il siero oppure lo colli prima. Il quark si usa come legante? Se si usa più quark e meno acqua la pittura è piu resistente? Grazie

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